Pur se a fine mandato il Commissario Ficarra non smentisce il proprio modus operandi, fatto da decisioni imposte e mai condivise, senza mai confrontarsi con le OO.SS. Come NurSind abbiamo più volte sollevato , insieme alle altre sigle sindacali, molteplici problemi che si sono presentati nell’ASP 7 Ragusa, problemi che non sono mai stati affrontati dal Commissario in scadenza Dr. Lucio Ficarra.
Ora apprendiamo inoltre, da un articolo di stampa, che il NurSind non ha messo neanche il minimo impegno nell’apertura del Nuovo Ospedale Giovanni Paolo II e non ha lavorato per l’erogazione degli incentivi per il personale dell’ASP 7 di Ragusa!
E’ palese che con questa affermazione, il Commissario in scadenza Dr. Ficarra, non ha completamente idea di chi sia formato il NurSind e di chi rappresenta. Ovviamente sarà nostro compito istruirlo per poter essere preparato anche per il suo futuro incarico. Caro Commissario in scadenza il Nursind è il Sindacato che lotta per la tutela dei diritti delle Professioni Infermieristiche e, stia ben attento adesso, è composto da soli Infermieri; è già , sia i propri iscritti che i componenti della Segreteria Territoriale, che Regionale che Nazionale sono degli Infermieri che lavorano fanno i turni e poiché credono nella Professione Infermieristica, si impegnano giornalmente a fare
Sindacato. Quindi gentile Commissario in scadenza , sentirsi dire che il NurSind non ha investito un minimo del proprio impegno per il trasferimento e l’apertura del nuovo ospedale Giovanni Paolo II stride in maniera assordante. Il Giovanni Paolo II si è aperto ed è operativamente pronto grazie all’impegno degli Infermieri , Oss, Ausiliari e di tutto il personale del Comparto, non di certo solo ed esclusivamente per il Suo operato. Non dimentichiamo che Lei stesso in un articolo stampa del 28/10/2018 ringraziava solo ed esclusivamente i suoi collaboratori, affermando che l’ospedale era ora in mano ai Medici c he avrebbero portato avanti la mission.; si è dimenticato forse di ringraziare chi lavora in ospedale? Non pensa che tutti gli altri professionisti sarebbe dovuti essere ringraziati per quello che hanno fatto per l’apertura del nuovo ospedale di Ragusa? No i crediamo che la
dimenticanza è stata voluta.
D’altronde il Suo intenso lavoro svolto in questa ASP7, riecheggia tra tutti i Lavoratori che desiderosi non vedono l’ora che Lei inizi il suo nuovo incarico alla ASP 8 di Siracusa. Il Nursind attende ancora oggi il Suo famoso crono programma per il trasferimento, documento segretissimo a molti ma ben conosciuto da pochi.
In merito all’argomento dell’Incentivazione, è meglio che si spieghino i fatti;
in data 31/10/2018 il NurSind, insieme alla Cgil, Uil, F.S.I., Fials, Ugl, inviavano una lettera al Presidente della Regione Sicilia ed all’Assessorato della Salute , nella quale tra le varie segnalazioni di inottemperanza del Suo operato, c’era anche la mancata nomina dei componenti dell’O.I.V. (Organismo Indipende nte di Valutazione ) organo fondamentale per l’erogazione degli incentivi per il personale dell’ASP7 Ragusa. Magicamente con delibera in pubblicazione 09/11/2018, Lei si appresta a nominare l’O.I.V.; primo indizio.
Sempre il 09/11/2018 il NurSind, insieme alla Cgil, Uil, F.S.I., Fials, Ugl, con una nota Le chiedeva di erogare un ulteriore acconto del 40% di anticipo ai dipendenti dell’aSP7 Ragusa; secondo indizio.
Giorno 30/11/2018 Lei invia nota a tutti i Direttori di Struttura, chiedendo a quest’ultimi di attestare il raggiungimento del 60% degli obbiettivi per poter agire all’erogazione si un anticipo degli incentivi; terzo indizio.
Il 30/11/2018, quindi lo stesso giorno della nota a cui chiede ai Dirigenti di attestare il raggiungimento del 60 % degli obbiettivi, Lei afferma con un comunicato stampa di aver deciso di erogare un ulteriore anticipo dell’incentivazione; quarto indizio.
Caro Commissario in scadenza ,se è vero che un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno un a prova, è chiaro che l’erogazione dell’acconto sull’incentivazione del personale non sia dipeso dal Suo operato ma bensì dall’azione Sindacale intrapresa.
Quindi , pur essendosi avvalso dalla collaborazioni di ubbidienti e celeri postini sindacali, il Re è nudo.
A tutto ciò, senza rammarico, le facciamo i migliori auguri per il prossimo incarico presso l’ASP 8 di Siracusa, auspicandogli di raggiungere ottimi traguardi, maggiori di quanto Lei pensi di aver raggiunto all’ASP 7 di Ragusa.
La Segreteria Territoriale
NurSind Ragusa
RSU NurSind Ragusa
Il Segretario Territoriale
NurSind Ragusa
Dr.Inf. Giuseppe Savasta