Nell’incontro con Cgil, Cisl, Uil e negli incontri con Fsi Usae e Nursind, la Federazione “ha analizzato e condiviso con i sindacati sulla necessità di una sinergia al confronto e al fatto che gli infermieri meritano nel ridisegno della professione e nelle politiche contrattuali un riconoscimento maggiore di quello attuale. Obiettivo: una collaborazione e un supporto proattivo alla crescita della professione anche dal punto di vista dell’organizzazione del lavoro, del trattamento economico e della carriera”.
La Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche incontra le Organizzazioni Sindacali. Proseguendo nell’impegno preso nel programma quadriennale della Fnopi di promuovere con i sindacati, nel rispetto delle rispettive prerogative, una sinergia funzionale allo sviluppo e riconoscimento della professione infermieristica all’interno dei contratti pubblici e privati e all’interno dell’organizzazione del lavoro.
Nell’incontro con Cgil, Cisl, Uil e negli incontri con Fsi Usae e Nursind, la Federazione “ha analizzato e condiviso con i sindacati sulla necessità di una sinergia al confronto e al fatto che gli infermieri meritano nel ridisegno della professione e nelle politiche contrattuali un riconoscimento maggiore di quello attuale. Obiettivo: una collaborazione e un supporto proattivo alla crescita della professione anche dal punto di vista dell’organizzazione del lavoro, del trattamento economico e della carriera”, si legge in una nota.
Fnopi ha ricordato a questo proposito l’erogazione delle indennità di specificità, il tema del vincolo di esclusività, lo sviluppo contrattuale delle specializzazioni, la salvaguardia degli incarichi delle funzioni di organizzazione. “A questi argomenti si aggiunge anche l’opportunità la necessità del superamento dei limiti di legge alla costituzione dei fondi contrattuali adeguati a per dare risposte adeguate alla professionalità infermieristica.
E non è mancata l’attenzione a standard per staffing – l’organizzazione del personale – adeguati, ma anche al ruolo centrale nel Pnrr”.
In questo senso di attualità il decreto-legge 80/2021 sulle misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni, funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) nel quale gli infermieri riaffermano un ruolo di primissimo piano per quanto attiene al nuovo modello di assistenza sanitaria.
Sul tavolo anche i temi della carenza infermieristica (programmazione universitaria, rischi svalutazione, mancate cure ai cittadini, confronto con livelli Europei); lo sviluppo di dirigenza e management; la gestione e il governo dei processi assistenziali, autonomi, responsabili e proattivi, nei vari contesti di esercizio professionale; particolare attenzione è stata riservata al tema delle strutture socio sanitarie del mondo privato e convenzionato.
“Fnopi continuerà a programmare incontri con i Sindacati al fine di sviluppare, in un dialogo comune e rispettoso delle reciproche prerogative e priorità, i tempi per trasformare i vari temi sia per inserirli non solo nelle leggi in discussione in Parlamento, che per valorizzarli ai tavoli negoziali per il rinnovo del ccnl 2019-2021”, conclude la nota.
Fonte: quotidianosanita.it